L’obbligo di vaccino contro il Coronavirus: le due date spartiacque
Quello di febbraio è stato un mese che ha segnato una sorta di spartiacque nella campagna vaccinale contro il Coronavirus: l’1 febbraio è infatti scattato l’obbligo vaccinale per gli over 50, con conseguente multa da 100 euro per i trasgressori; il 15 febbraio, invece, è entrato in vigore l’obbligo di Green Pass rafforzato per i lavoratori: la certificazione si poteva ottenere solo tramite vaccinazione o guarigione (per i trasgressori multe dai 600 ai 1.500 euro).
Un milione di multe pronte per essere spedite
Le multe per gli over 50 che non hanno rispettato l’obbligo vaccinale, circa un milione, sarebbero pronte a partire: è quanto riporta Il Sole 24 Ore. Qualcosa, però, potrebbe presto cambiare: è probabile, infatti, una sospensione delle suddette multe. Questo perché in Parlamento c’è una nuova maggioranza e, com’è ben noto, il centrodestra si è sempre detto contrario all’obbligo vaccinale e all’uso del Green Pass.
Qualcosa cambierà col nuovo Governo?
Intanto, però, stanno aumentando i nuovi casi di Coronavirus in Italia e, per questo, gli esperti spingono sul potenziamento della campagna vaccinale e in particolare con la somministrazione della quarta dose. La situazione è ancora sotto controllo, ma a preoccupare è l’arrivo dei mesi freddi. Da alcune settimane, lo ricordiamo, sono disponibili anche nel nostro Paese due vaccini bivalenti a m-RNA, che proteggono contro il ceppo originario del Coronavirus e contro la variante Omicron.
A chi sono consigliati i nuovi vaccini
Nel nostro Paese la somministrazione dei nuovi vaccini bivalenti contro il Coronavirus è fortemente raccomandata agli over 60, alle persone con elevata fragilità motivata da patologie concomitanti o preesistenti di età minima di 12 anni, soggetti estremamente vulnerabili, operatori sanitari, ospiti e operatori delle strutture residenziali, donne in gravidanza e a tutte le persone over 12 che non abbiano ancora ricevuto una dose di richiamo successiva al ciclo primario.
Classe '93, napoletano di nascita, interista di fede. Scrivo sul web da quando avevo 16 anni: prima per hobby, poi per lavoro. Curioso di natura, amo le sfide (soprattutto vincerle). Mi affascinano il mondo dell'informazione e quello della comunicazione.
