Nuovo sciame sismico in corso nelle Marche
In questi giorni – a poco più di 2 anni dal terremoto che ha colpito l’Appennino – la terra ha tremato nuovamente nelle Marche, facendo rivivere quella sensazione di forte paura che la popolazione aveva già conosciuto. Dallo scorso mercoledì 27 marzo 2019, infatti, uno importante sciame sismico sta colpendo la costa al confine tra Fermo ed Ascoli Piceno: in questo scenario, la scossa più forte è stata quella che l’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia ha registrato giovedì 28 marzo alle 10:55 di magnitudo 3.6, con epicentro in mare.
Terremoto Marche, Meletti: “La paura della popolazione è giustificata”
Carlo Meletti, dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia , ha sottolineato come la paura provata dalla popolazione marchigiana in queste ore sia assolutamente giustificata e, come riportato da “Centropagina.it”, ha dichiarato: “Una paura comprensibile e giustificata dal sentire la terra mancare sotto i piedi, legata anche al fatto che spesso non si conosce cosa sia esattamente un terremoto ed il timore che possa arrivare una scossa più forte con danni maggiori, non fa altro che amplificare questo timore“.
Meletti: “L’Italia è un territorio interamente sismico”
Meletti, inoltre – come riportato da “Centropagina.it” – ha spiegato come i sismologi in questo momento, sulla base delle conoscenze date, possono affermare che il territorio italiano è interamente sismico, anche se esistono delle regioni dove i terremoti sono più frequenti e altre dove possono verificarsi con magnitudo superiori. Sequenze come quelle di questi giorni – ha spiegato Meletti – ve ne sono qualche decina all’anno: “Terremoti che magari durano alcuni giorni e poi finiscono come sono iniziati, anche se non è la regola perché a volte accade che a questi ne possono seguire altri più forti.” In altri casi, invece, Meletti ha spiegato che il terremoto può manifestarsi subito, con una forte scossa e senza preavviso.
Meletti: “Le persone possono informarsi le le abitazioni sono antisimiche”
Soffermandoci sulla situazione che in questi giorni sta interessando le Marche, Meletti – come riportato da “Centropagina.it” – ha sottolineato che, nonostante non sia possibile prevedere l’evolversi della situazione,”le perone che vivono in zona possono informarsi se le abitazioni sono antisismiche o se è necessario un intervento per renderle più sicure”. Meletti, inoltre, ha ribadito come sia molto importante raccogliere informazioni su come comportarsi in caso di terremoto.
Laurea triennale in Scienze Forestali ed Ambientali e Laurea magistrale in Scienze Agrarie e del Territorio. La mia più grande passione resta da sempre la meteorologia, approfondita attraverso la tesi di laurea sperimentale e un master di "Meteorologia Nautica". I fenomeni naturali, la loro bellezza e potenza sono tra le cose che più mi affascinano al mondo.
