Aggiornamento ECMWF00z: Conferme circa il rinforzo dell’alta pressione nel fine settimana su gran parte d’Europa
Aggiornamento ECMWF00z: Alta pressione in rinforzo nel fine settimana, ma una perturbazione dalla Penisola Iberica tenterà di minare la stabilità. Dopo la fase di Maltempo in atto, che durerà almeno sino alla giornata di Mercoledi per le regioni centro meridionali Italiane, a causa di una circolazione depressionaria chiusa e isolata sul Mediterraneo, anche l’aggiornamento mattutino di ECMWF00z propende per un ritorno a condizioni altopressorie in Europa a partire dalla seconda metà di questa settimana.
Si tratta di un rinforzo altopressorio generato dallo strutturarsi di una vasta saccatura in pieno oceano Atlantico, che va a richiamare aria molto mite e umida che andrà concentrandosi specialmente sugli stati dell’Europa centrale. Mentre il Mediterraneo, in questa fase, nonostante saremo anche noi interessati da questo rialzo della pressione atmosferica e dei geopotenziali in quota a 500hpa, avremo a che fare con degli sbuffi di aria più fredda dai quadranti orientali. Veicolati dal posizionamento dei massimi di pressione sull’Europa centro orientale, ma che non produrranno fenomeni se non un lieve o al più modesto calo delle temperature dopo la fase più mite sciroccale di questi giorni.
Nel frattempo da ovest, la saccatura che favorirà la rimonta dell’alta pressione in Europa, tenterà di avvicinarsi al Mediterraneo allungandosi sui meridiani e abbordando la Penisola Iberica, questa non riuscendo però a passare a causa di un’alta pressione troppo forte in Europa che fungerà da muro ai fronti perturbati, e un aumento delle velocità zonali in Atlantico, andrà indebolendosi. Degenerando in una circolazione depressionaria chiusa che andrà a staccandosi dalla circolazione principale Atlantica andando cosi ad isolarsi nuovamente sul Mediterraneo occidentale attorno alla giornata di Domenica. Un’ipotesi questa che ancora necessita di conferme, ma in caso si realizzasse il Tempo per le regioni meridionali sarebbe nuovamente minato dalla stabilità garantita dall’alta pressione per l’isolamento di un nuovo vortice depressionario fra il nord Africa e le Isole Baleari.
A cura di Maurizio Signani.