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Aggiornamento ECMWF00z: L’alta pressione tornerà prepotentemente a dominare la scena in Europa

di

centro meteo italiano

Aggiornamento ECMWF00z: da metà della settimana entrante l’alta pressione tornerà a dominare la scena sul Mediterraneo

La struttura anticiclonica vista da ECMWF00z per la notte fra Martedi e Mercoledi, quando dall’Europa centrale andrà estendendo la sua influenza anche sull’Italia.

Aggiornamento ECMWF00z: L’alta pressione tornerà prepotentemente a dominare la scena in Europa. Se in questi giorni il nord Italia sta facendo i conti con nuvolosità a tratti compatta e piuttosto persistente a causa della presenza di un esteso vortice depressionario in prossimità della Penisola Iberica, gli aggiornamenti modellistici di questa mattina vanno confermando invece il ritorno di un clima decisamente più consono al periodo primaverile a partire dalle giornate di Martedi e Mercoledi.

Quando l’Alta pressione, che nei prossimi giorni subirà un ulteriore rinforzo sul comparto Europeo centrale, tenderà a muoversi verso sud espandendo la sua influenza anche al Mediterraneo. Ne deriveranno dunque, una serie di giornate stabili e soleggiate su tutto il territorio, con temperature che subiranno un netto aumento, sia nei valori minimi che in quelli massimi. Che andranno assestandosi su valori decisamente sopra la media del periodo, rispetto alle temperature che normalmente dovrebbero rilevarsi intorno alla metà di Febbraio.

Situazione a lungo termine ipotizzata questa mattina da ECMWF00z per il prossimo weekend, con un indebolimento dell’alta pressione per il transito a nord delle Alpi di un fronte perturbato Atlantico.

Dall’aggiornamento mattutino del modello Europeo ECMWF00z, l’alta pressione, andrebbe persistendo molto probabilmente per tutta la settimana entrante, con un indebolimento della struttura altopressoria al nord Italia solo dal prossimo weekend. Questo per l’avvicinamento, secondo il modello Europeo, di un veloce fronte perturbato che andrà lambendo l’arco Alpino del nord Italia. Tuttavia anche questo sarebbe un aspetto da confermare in quanto si tratta di proiezioni a lungo termine.

A cura di Maurizio Signani.

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