Caldo estremo e temperature percepite record in Iran, dove la popolazione ha sperimentato valori fino a +75°C.
Caldo estremo e temperature percepite record in Iran, dove la popolazione ha sperimentato valori fino a +75°C. Fonte: israelnationalnews.com
Caldo estremo in Iran: raggiunti i +75°C di temperatura percepita – 04 agosto 2015 – Non accenna a diminuire l’intensa ondata di caldo estremo che in questi giorni sta interessando il Medio Oriente, dove le temperature dell’aria continuano a raggiungere e anche superare la soglia dei +50°C: non solo perchè questo caldo soffocante è accentuato da alti tassi di umidità, i quali hanno portato la popolazione soprattutto dell’Iran a sperimentare la temperatura estrema di oltre +70°C. Infatti la grande umidità che interessa la zona del Golfo Persico, grazie al mare che, trovandosi a circa +32°C, è in grado di rilasciare una gran quantità di vapor acqueo nell’aria, ha portato a registrare una temperatura percepita di +75°C all’aeroporto di Mahshahr. Ma si tratta di un record per il paese medio orientale? […]
Ondata di caldo estremo in Medio Oriente con in particolare l’Iran che ha sperimentato temperature percepite fino a 75°C. Fonte: @RyanMaue
Per quanto riguarda le temperature dell’aria, per l’Asia e quindi in particolare per il Medio Oriente, il record certificato dall’OMM, l’organizzazione meteorologica mondiale, è di +54.0°C registrato a Tivat Tsvi, in Israele, il 21 giugno 1942: ci sono però alcune perplessità sulla reale validità di questo record, con alcune organizzazioni che considerano come record per il Medio Oriente e per tutto il continente asiatico, i +53.6°C registrati in Kuwait, a Sulaibya, il 31 luglio 2012. In ogni caso questa ondata di caldo che sta interessando il Medio Oriente non ha ancora riscritto i record, ma li ha avvicinati moltissimo sia nello stesso Kuwait che in Iran e Iraq, dove i record nazionali di caldo sono di +53.0°C. Per le estreme temperature percepite la situazione è simile: nonostante l’incredibile punta raggiunta in Iran, a Bandar Mahshahr, sul Golfo persico, di +75°C, che mette in pericolo la salute di tutta la popolazione, c’è stato di peggio, in particolare nell’estate 2003, esattamente l’08 luglio, in Arabia Saudita, a Dhahran, dove furono sperimentati ben +81°C, la più alta temperatura percepita mai raggiunta. […]
Le elevate temperature dell’aria unite all’umitità fanno percepire temperature record alla popolazione medio orientale. Fonte: washingtonpost.com
Le temperature di cui stiamo parlando non sono quelle reali dell’aria, che si fermano attorno ai +50°C oppure su valori minori: questi sono i valori che gli esseri umani percepiscono a causa dell’umidità presente in atmosfera. A fronte di temperature già elevatissime, la presenza dell’umidità in aria fa in modo che la popolazione non senta la reale temperatura ma invece provi una sensazione di caldo ancora più intensa: ci sono molti indici che relazionano temperatura dell’aria e umidità presente, il cui risultato è un temperatura fittizia, la cosiddetta temperatura percepita, che altro non è che la temperatura che l’uomo percepirebbe se l’aria fosse secca, in parole povere la temperatura che l’uomo sente sulla sua pelle nelle condizioni attuali
