Continua lo scioglimento dei ghiacci dell’Artico con un minimo di estensione che è seconda solo al 2012. Nell’arcipelago Canadese si apre intanto il passaggio a Nord-Ovest.
Ghiacci dell’Artico ancora in ritirata e si apre il passaggio a Nord-Ovest – National Snow and Ice Data Center
Ghiacci dell’Artico ancora in ritirata e si apre il passaggio a Nord-Ovest, 27 Agosto 2015 – L’estensione del ghiaccio marino Artico è scesa sotto la soglia del 2010, 2013 e 2014, rimanendo secondo solo al picco di minimo del 2012. Lo scioglimento dei ghiacci continua a creare aperture nel Mare di Beaufort e Chukchi. La rotta del Mare del Nord risulta aperta mentre il Passaggio a Nord-Ovest rimane ancora intasato dal ghiaccio lungo i canali dell’arcipelago Canadese. Alcune fonti parlando comunque di strette aperture nel ghiaccio che permettono comunque la navigazione. Nel complesso comunque l’estensione dei ghiacci marini dell’Artico rimane ancora al di sotto, e neanche poco, rispetto alla media 1981-2010 […]
Estensione ghiacci dell’Artico Agosto 2015 – National Snow and Ice Data Center
Al 16 Agosto 2015 il ghiaccio marino si estendeva per 5.79 milioni di km quadranti, circa di 1.35 milioni di km quadrati al di sotto rispetto alla media 1981-2010, ma comunque di circa 1.17 milioni di km quadrati al di sopra rispetto alla stessa data del 2012. Il tasso di scioglimento del ghiaccio è rallentato rispetto al mese di Luglio ma è comunque rimasto al di sopra rispetto alla media tipica della prima metà del mese di Agosto. La maggior parte del ghiaccio nelle baie di Baffin e Hudson ha ormai completato lo scioglimento. Grandi aree di mare aperto e poca presenza di ghiaccio contraddistinguono i mari di Beaufort e Chukchi. Le immagini del satellite della NASA MODIS confermano grandi spazi di acqua con poco ghiaccio sciolto in tali regioni.
Le temperature sono risultate nel complesso un po’ più calde della norma sull’Artico nella prima metà di Agosto 2015. A 925 hPa (circa 1000 metri) sono state superiori alla media sulla Regione del Polo Nord e sui mari di Barents e di Kara. Poco sotto media invece il Mare di Beaufort e Chukchi, la Siberia Orientale e sul Mare di Laptev. Condizioni quasi opposte a quelle che si sono verificate nel mese di Luglio 2015. Pressione sul livello del mare con anomalie che sono passate da positive a negative su gran parte del Mar Glaciale Artico, soprattutto vicino alla Groenlandia.
Laureato in Fisica dell'Atmosfera e meteorologia all'università di Roma Tor Vergata entro a far parte del team di CentroMeteoItaliano.it nel 2014 come meteorologo. Mi occupo giornalmente di previsioni meteo e bollettini ma anche della gestione dei modelli di calcolo per l'atmosfera e per il mare.
