Scenario sinottico e tendenza per le prossime ore su Italia ed Europa
Nelle ultime ore, infiltrazioni di aria umida legate a una saccatura in transito sull’Europa centrale hanno generato temporali anche violenti sulle regioni del Nord Italia. Tuttavia, nelle prossime ore assisteremo a un rafforzamento dell’alta pressione di origine afro-azzorriana, in espansione sull’Europa occidentale. Sull’Italia prevarranno condizioni di stabilità, fatta eccezione per qualche isolato rovescio pomeridiano lungo la dorsale appenninica.
Ultimo fine settimana di giugno all’insegna dell’anticiclone e del caldo intenso
Siamo ormai giunti all’ultima parte di giugno, che si concluderà sotto il dominio di un robusto anticiclone subtropicale. L’aria molto calda si spingerà soprattutto verso l’Europa centro-occidentale, dove si registreranno anomalie termiche particolarmente marcate, fino a +10/+12°C rispetto alla media in Paesi come Francia, Germania e Paesi Bassi. Anche l’Italia sarà coinvolta da questa ondata di calore con temperature massime oltre i +35°C e allerta caldo su diverse città.
Avvio di luglio con temperature roventi e allerta caldo su gran parte dell’Italia
I principali modelli previsionali indicano che, anche nella prima settimana di luglio, l’alta pressione continuerà a dominare su buona parte del continente. L’anticiclone si estenderà anche verso l’Europa orientale, mantenendo valori termici abbondantemente superiori alla media, con scarti anche di 8-10°C. In Italia il clima si manterrà asciutto e molto caldo, con diverse località da bollino rosso a causa delle temperature elevate.
Lieve attenuazione del caldo possibile nel primo weekend di luglio
Nel corso della prossima settimana, potremmo osservare un parziale indebolimento del caldo, pur rimanendo con valori sopra la media su quasi tutto il territorio nazionale. Considerando che giugno ha visto temperature costantemente elevate, si potrebbe ormai parlare di una condizione climatica persistentemente calda piuttosto che di una singola ondata. Tra venerdì 5 e domenica 7 luglio, alcuni modelli ipotizzano l’arrivo di masse d’aria più instabili al Nord Italia, con la possibilità di temporali sparsi.
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Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.
