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Meteo – Anticiclone azzorriano ancora in auge sull’Italia, con stabilità, nebbie e mitezza: i dettagli

Meteo - Un robusto Anticiclone insiste sul Mediterraneo centrale garantendo ancora stabilità, nebbie e relativa mitezza, anche nelle prossime ore: i dettagli

Meteo – Anticiclone azzorriano ancora in auge sull’Italia, con stabilità, nebbie e mitezza: i dettagli
Possente Anticiclone sul Mediterraneo.

Stabilità, nebbie e mitezza in Italia

Come da diversi giorni a questa parte le condizioni meteo appaiono profondamente contrassegnate dalla presenza di un campo di Alta pressione di origine azzorriana sul bacino del Mediterraneo centrale, risultando di conseguenza generalmente stabili e asciutte. A differenza degli ultimi giorni, non vi sono eccezioni di maltempo nemmeno localizzate, con nebbie e foschie sempre tra la notte e il mattino su Pianura Padana e vallate interne. Il clima, in tutto ciò, appare tutt’altro che invernale.

Temperature superiori alla media di riferimento

Nonostante nel corso degli ultimi giorni le temperature si stiano progressivamente abbassando (specie ad alta quota) a causa di un lieve indebolimento dell’Anticiclone azzorriano, esse rimangono mediamente su valori superiori alla media di riferimento anche di qualche grado. L’Anticiclone azzorriano terrà sotto scacco l’Italia anche nelle prossime ore, come vedremo nel presente editoriale.

Anticiclone ancora in auge nelle prossime ore

Le prossime ore non vedranno sostanziali variazioni sul fronte sinottico, con l’Anticiclone azzorriano che continuerà a rivestire il ruolo di assoluto protagonista sul bacino del Mediterraneo centrale, garantendo, stando anche a quanto prospettano i principali centri di calcolo, non solo generale stabilità, ma anche relativo bel tempo, con cieli in larga parte sereni o da poco a parzialmente nuvolosi, con prime foschie in formazione su Pianura Padana e vallate interne.

Temperature sempre superiori alla media di riferimento

Nonostante la presenza dell’Anticiclone, va detto che le pianure, specie quelle più interne dello stivale, negli ultimi giorni hanno registrato temperature minime comunque tipicamente invernali. Questo è dovuto essenzialmente al fenomeno dell’inversione termica, che in condizioni di assenza di vento e cielo sereno riversa al suolo il freddo (più pesante) presente in quota. Un effetto che regala in queste aree del Paese una parvenza di inverno nelle ore notturne, in un contesto termico comunque superiore alla media di riferimento.

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Salvatore Russo

Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.

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