Maltempo in azione su parte del Paese
Dopo qualche giorno di pausa dal maltempo dovuta alla presenza di un campo di Alta pressione di origine africana, seppur in un contesto che si è mantenuto localmente perturbato, le correnti atlantiche sono tornate all’attacco dell’Italia, con piogge e occasionali temporali in transito in particolare sui settori più occidentali dello stivale. Le temperature, in questo contesto, non subiscono significative variazioni rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Piogge e temporali in arrivo nelle prossime ore in Italia
Le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola continueranno a mantenersi perturbate in serata nelle medesime aree, a causa dell’afflusso persistente di correnti più umide e instabili di matrice atlantica sul bacino del Mediterraneo centrale. Le condizioni meteo altrove si manterranno relativamente più stabili e asciutte, nonostante il passaggio di nuvolosità a tratti anche piuttosto compatta. Le temperature, in questo contesto, subiranno mediamente una lieve diminuzione rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Prosieguo del Weekend con maltempo insistente
Il maltempo continuerà ad insistere sulle medesime aree del Paese, quelle più occidentali, nonché quelle più esposte alle piogge atlantiche. Nevicate imperverseranno sulle Alpi piemontesi a quote non inferiori ai 1.200/1.400 metri. Le condizioni meteo si confermeranno relativamente più stabili e asciutte altrove, con temperature mediamente in diminuzione rispetto ai valori registrati quest’oggi.
Avvio di settimana infestato dal maltempo
L’avvio della prossima settimana sarà infestato dal maltempo dai connotati più similarmente invernali a causa del netto arretramento dell’Anticiclone africano sul Mediterraneo che favorirà pertanto l’ingresso di correnti notevolmente più instabili di stampo atlantico. Piogge e temporali sferzeranno principalmente il versante tirrenico e le regioni settentrionali, ma non sono esclusi sconfinamenti di tanto in tanto sul settore adriatico. I fenomeni, localmente, potranno assumere carattere intenso e di nubifragi, con bufere di neve attese sulle Alpi, soprattutto piemontesi, a partire dai 900/1.300 metri e puntualmente anche più in basso, specie nel cuneese. La quota si attesterà intorno ai 1.200/1.400 metri sul resto del settore alpino.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
