Alta pressione con le ore contate
Campo d’alta pressione presente sull’Europa centro-meridionale e bacino del Mediterraneo con valori pressori alti e livellati attorno ai 1027 hPa sull’Italia, tenderà ad indebolirsi ad avvio di settimana. Le condizioni meteo risultano ancora stabili ed anomale per il periodo con temperature al di sopra delle medie del periodo specie in montagna e durante le ore diurne; nebbie e foschie presenti sulla Pianura Padana e valli del centro.
Dicembre verso il ritorno del maltempo

Tendenza meteo prossima settimana.
Meteo prossima settimana – Mese di dicembre verso un cambio di circolazione. Ultimo aggiornamento del centro di calcolo probabilistico europeo mostra per la prossima settimana anomalie di pressione positive sull’Europa centro-orientale e Mediterraneo centrale, mentre una flessione potrebbe registrarsi sulle Nazioni occidentali. In tal modo nel corso della prossima settimana si registrerà un graduale cambio di circolazione con gli impulsi perturbati che potrebbero tornare ad interessare in particolare il nord, Isole Maggiori e settori tirrenici, mentre ancora ai margini potrebbe rimanere il versante Adriatico. Temperature ancora decisamente anomale con valori mediamente al di sopra della climatologia dai 2 ai 5°C.
Settimana di Natale dinamica con maltempo e calo termico?
La settimana di Natale potrebbe far registrare lo spostamento dei massimi pressori sul centro-nord Europa, mentre un deciso calo barico è previsto dal centro di calcolo europeo sul Mediterraneo centro-occidentale e vicino Atlantico. Possibile ingresso di impulsi perturbati sull’Italia con maltempo e calo termico diffuso. Attese precipitazioni abbondanti su gran parte del Paese, mentre le temperature potrebbero tornare vicine alle medie del periodo.
Ulteriore calo termico con possibile irruzione fredda per fine dicembre sull’Europa
Tendenza lungo termina a bassa predicibilità. Secondo il centro di calcolo probabilistico europeo gli ultimi giorni di dicembre e l’avvio di gennaio potrebbero essere caratterizzati da anomalie positive di pressione tra Scandinavia, Islanda e Regno Unito, mentre inferiori tra Russia ed Europa meridionale. Non è escluso quindi un possibile blocco anticiclonico alle alte latitudini europee con fredde correnti nord-orientali scendere di latitudine portando un’ondata di freddo con neve a bassissima quota su parte d’Europa. Rimanete aggiornati!
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Laureato in Fisica dell’Atmosfera e Meteorologia presso l’Università degli studi di Roma Tor Vergata, attualmente sto perfezionando la mia preparazione attraverso il corso di laurea magistrale in Atmospheric Science and Technology. Lavoro presso il Centro Meteo Italiano S.r.l come meteorologo, occupandomi anche della sezione redazionale meteo e comunicati per emittenti radiofoniche.