Tempo stabile e asciutto in Italia
Nella giornata odierna le condizioni meteo all’interno della nostra Penisola appaiono perlopiù stabili e asciutte, risentendo della presenza di un campo di Alta pressione di matrice azzorriana in estensione sul bacino del Mediterraneo centro-occidentale. Tuttavia, qualche isolato temporale pomeridiano prende origine sul settore alpino, come mostrano le immagini satellitari coadiuvate dal supporto di un radar meteorologico, con un esaurimento degli stessi atteso già in serata.
Festa della Repubblica con disturbi crescenti di maltempo e possibili nubifragi
La Festa della Repubblica vedrà un lieve abbassamento del flusso atlantico verso il nostro Paese, sufficiente a innescare un peggioramento delle condizioni meteo sulle aree più settentrionali dello stivale, dove potranno pertanto azionarsi piogge e temporali localmente anche intensi e a carattere di nubifragio. Prosegue l’estate altrove, con stabilità, bel tempo e temperature mediamente in lieve aumento rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore.
Segnali di cedimento dell’Alta pressione la prossima settimana
L’Alta pressione sembra poter attraversare una fase di relativa incertezza, non riuscendo, nella prossima settimana e stando alle attuali proiezioni modellistiche dei principali centri di calcolo, a respingere il tentativo di affondo di un cavo perturbato di natura atlantica. Ciò potrebbe determinare un ulteriore peggioramento sulle regioni settentrionali, con l’ingresso di piogge e possibili temporali anche intensi localmente, la cui evoluzione necessita comunque di ulteriori conferme nel corso dei prossimi giorni.
Estate senza eccessi per la prima parte di Giugno, con qualche perturbazione in transito
La stabilità è in via di assestamento sulla nostra Penisola, con la prima parte di giugno che sarà spesso contrassegnata dagli effetti dell’Anticiclone, ma che dal punto di vista climatico non sembra portare ancora eccessi, con temperature al massimo leggermente oltre la media di riferimento. Qualche perturbazione si attiverà di tanto in tanto potendo interessare il nord e possibilmente anche il centro, mentre il meridione sembra rimanere maggiormente protetto dalle correnti settentrionali. Tuttavia, trattandosi di una tendenza, essa è ancora soggetta a variazioni anche radicali: vi invitiamo pertanto a seguire i prossimi aggiornamenti sul nostro sito.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
