Anticiclone disturbato su due fronti, ma tempo rimane stabile, salvo locali eccezioni
Le immagini satellitari supportate da un radar meteorologico mostrano in Italia condizioni meteo di generale e persistente stabilità salvo locali eccezioni sull’estremo nordest. L’evoluzione sul quadro sinottico suggerisce un Anticiclone non più così forte, come i passati giorni. Questo è dovuto sostanzialmente non solo a una perturbazione di matrice afro-mediterranea che, attraversando i settori nordafricani da ovest verso est, si sta avvicinando alla nostra Penisola, ma anche ad un nucleo freddo di origine artica che, posizionato sull’Europa centro-orientale, viene attirato dalla predetta perturbazione e che si sta quindi dirigendo verso lo stivale dai quadranti nordorientali. I primi effetti, come scritto in precedenza, si evidenziano sull’estremo nordest, ma nelle prossime ore il peggioramento riguarderà anche la Sicilia, specie ragusano, siracusano e agrigentino.
Ulteriore aumento delle temperature, pienamente primaverili
Malgrado tutto quello che abbiamo scritto fin ora, va detto che le temperature continuano mediamente ad aumentare sullo stivale, su valori tipicamente primaverili se non addirittura, in alcuni casi, di inizio estate. Esattamente a metà della stagione primaverile meteorologica, la primavera pare sprintare, ma tale situazione è destinata a subire già dei cambiamenti a partire dalle prossime ore, come scritto precedentemente con l’ingresso del maltempo e l’arrivo di un generico calo delle temperature entro il weekend alle porte. PER TUTTI I DETTAGLI SULLE PREVISIONI METEO DELLA VOSTRA CITTA’, CONSULTATE IL NOSTRO SITO.
Tempesta tropicale Megi travolge le Filippine
E’ ormai trascorsa circa una settimana da quando la tempesta tropicale Megi, chiamata nelle Filippine “Agaton“, ha colpito proprio le isole del Pacifico provocando delle vittime e una serie spropositata di segnalazioni di danni. Nelle ultime ore tuttavia, tale bollettino sembra essersi ulteriormente aggravato, con i morti che sono aumentati notevolmente rispetto a quanti ne apparivano solamente qualche giorno fa, come vedremo nel prossimo paragrafo.
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Bilancio vittime sale a 148 morti, decine ancora i dispersi
Stando a quanto si apprende dal sito “newsinfo.inquirer.net” la suddetta tempesta tropicale avrebbe causato criticità paralizzanti nelle isole Filippine a causa di frane e inondazioni. Diverse abitazioni sono rimaste distrutte soprattutto ad Abuyog, con il bilancio delle vittime che si aggrava: sarebbero infatti complessivamente 148 i morti accertati per maltempo estremo nell’arcipelago e si teme che questo numero possa ulteriormente crescere poiché i dispersi sarebbero ancora decine.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, diplomato al Liceo Scientifico nel 2017 ora studente universitario. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook riguardanti la meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale meteo.
