Meteo – Manovre d’Inverno per Capodanno, con Anticiclone KO e nucleo freddo alle porte dell’Italia: la tendenza

Quadro perturbato sull’Italia

L’arretramento dell’Alta pressione di origine africana sta determinando già da qualche giorno un peggioramento progressivo delle condizioni meteo all’interno della nostra Penisola, con piogge e rovesci che tuttavia, quest’oggi, si concentrano principalmente sui settori più occidentali dello stivale stesso, non a caso quelli più esposti alle correnti atlantiche. Occasionali i temporali, con la neve che invece scende sulle Alpi occidentali a quote di montagna e continuerà a farlo anche nelle prossime ore, in un contesto che quindi si manterrà perturbato su questi settori anche in serata.

Maltempo in arrivo anche nei prossimi giorni

I prossimi giorni non vedranno un significativo miglioramento delle condizioni meteo che, anzi, tenderanno ulteriormente a peggiorare, con fenomeni localmente anche intensi e temporaleschi e in estensione sul versante tirrenico e nord Italia. Nevicate risulteranno particolarmente insistenti sulle Alpi piemontesi a quote puntualmente anche inferiori ai 1.000 metri. Meno insistenti le precipitazioni invece a ridosso del resto del settore alpino, dove la quota neve sarà anche più alta. Le temperature, in ogni caso, subiranno mediamente un’ulteriore diminuzione, riallineandosi intorno alla media di riferimento.

Feste di Natale perturbate, con miglioramento relativo per Santo Stefano

Piogge e possibili temporali contrassegneranno inoltre le festività di Natale, in particolare la Vigilia e Natale stesso, con neve su Alpi e Appennini al più a quote di montagna e con relativo miglioramento in vista per Santo Stefano, quando residua instabilità potrà ancora attivarsi sulle regioni centro-meridionali, stando a quanto prospettano i principali centri di calcolo. Le temperature resteranno ancorate alla media di riferimento, con clima più similarmente invernale.

Capodanno con manovre più invernali in vista

Le festività proseguiranno non nel migliore dei modi. Tra San Silvestro e Capodanno, infatti, l’Anticiclone continuerà ad essere assenteista sul bacino del Mediterraneo, concedendo questa volta maggiore spazio alle più fredde correnti artiche che, nel frattempo, potrebbero avvolgere tutti i Paesi europei orientali. Manovre invernali sono in vista con spifferi che potrebbero già portare un’ulteriore diminuzione delle temperature che, a quel punto, potrebbero registrare un leggero sottomedia. Tuttavia, la distanza temporale impone cautela e il divieto di entrare ulteriormente nel dettaglio della configurazione. Seguiranno aggiornamenti in tal senso, che vi invitiamo a seguire sul nostro sito.

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