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Meteo Natale – Festività con clima mite e sole prevalente? Vediamo le ipotesi dei modelli matematici

Meteo Natale - Verso un periodo più mite grazie alla rimonta dell'alta pressione a partire dall'imminente fine settimana. Tempo stabile e tanta mitezza in montagna

Meteo Natale – Festività con clima mite e sole prevalente? Vediamo le ipotesi dei modelli matematici
Alta pressione in vista nel periodo che precede il Natale

Situazione meteo in Italia

Salve cari lettori del Centro Meteo Italiano! Quest’oggi avremo ancora qualche pioggia grazie al flusso di correnti umide a seguito del transito di un vortice di bassa pressione nella giornata di ieri. Piogge sparse saranno ancora possibili sulle regioni del centro-nord, con deboli nevicate al di sopra dei 1200 metri sulle Alpi. Fenomeni in graduale attenuazione tra serata e nottata.

La neve è caduta fino a quote pianeggianti, ecco dove

Nella giornata di ieri la neve è tornata ad imbiancare molte città Italiane: al nord-ovest la neve è caduta copiosamente su Torino, Cuneo e su buona parte delle località collinari del Piemonte. Tra Genova e Alessandria si è manifestato il fenomeno del gelicidio come già anticipato. Neve anche a Ivrea e qualche fiocco alle porte di Milano. Imbiancate anche Lecco, Trento e Bolzano.

Meteo weekend, col recupero dell’alta pressione

Verso il fine settimana è prevista la ripresa del flusso zonale, con i principali modelli ormai tutti allineati: da Sabato 17 Dicembre ecco farsi strada un promontorio altopressorio di matrice sub-tropicale che porterà stabilità diffusa ed il ritorno di nebbie e nubi basse su valli e pianure. Questa situazione potrebbe permanere anche per la settimana che precede le festività di Natale anche se è ancora da confermare questa ipotesi.

Settimana di Natale con l’anticiclone?

I principali modelli matematici concordano per la persistenza di un promontorio d’alta pressione di matrice sub-tropicale che apporterà un notevole rincaro termico su tutt’Italia specie alle alte quote. Le isoterme alle quote di media montagna potrebbero lambire i +6/+8°C (850 hPa) determinando un importante scaldata al manto nevoso presente sull’arco Alpino (ed innescando l’aumento del pericolo valanghe). Tale situazione come già detto potrebbe prolungarsi fino a Natale, ma è ancora presto per scendere nel dettaglio.

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Gabriele Serafini

Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.

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