Questo sito contribuisce alla audience di Il Messaggero

Domenica 28 Dicembre
Scarica la nostra app
Segnala

Meteo – Verso un avvio del 2026 freddo e dinamico? Ecco gli ultimi aggiornamenti

Alta pressione in rinforzo nei prossimi giorni con tempo più stabile, ma per Capodanno possibili correnti fredde e un avvio di gennaio più dinamico e invernale

Meteo – Verso un avvio del 2026 freddo e dinamico? Ecco gli ultimi aggiornamenti
Tendenza meteo

Maltempo localizzato sulla Sardegna meridionale, tempo in miglioramento sul resto d’Italia

L’analisi delle immagini satellitari, supportata dai dati radar, mostra per la giornata odierna un generale miglioramento delle condizioni meteo sulla maggior parte del territorio italiano. Su molte regioni si osservano schiarite anche ampie, in particolare lungo il medio versante tirrenico e al Nord, dove si è attivata una ventilazione settentrionale più secca e leggermente più fresca. Le temperature restano sostanzialmente stabili rispetto alle precedenti 24 ore, mantenendosi su valori in linea con le medie stagionali. Qualche residua fase di maltempo continua invece a interessare la Sardegna meridionale, dove persistono nubi e precipitazioni.

Prossimi giorni improntati a maggiore stabilità atmosferica

Nei prossimi giorni il quadro meteorologico sull’Italia tenderà a risultare complessivamente più stabile e asciutto grazie al rinforzo di un campo di alta pressione sul Mediterraneo centrale. Questa configurazione favorirà condizioni di tempo generalmente soleggiato, ma anche la formazione di foschie e banchi di nebbia durante la notte e nelle prime ore del mattino, soprattutto sulla Pianura Padana e nelle vallate interne. A partire da lunedì 29 dicembre, tuttavia, l’anticiclone potrebbe iniziare a indebolirsi, lasciando spazio a nuovi disturbi perturbati in arrivo sul Paese.

Correnti fredde in arrivo per Capodanno

In vista di Capodanno si va delineando un possibile affondo di aria artica marittima sui Balcani, che potrebbe favorire l’ingresso di correnti sensibilmente più fredde anche sull’Italia. Ne conseguirebbe un calo generalizzato delle temperature, più marcato lungo le regioni adriatiche. Nonostante ciò, il tempo dovrebbe rimanere in prevalenza stabile e asciutto sulla maggior parte dello Stivale, fatta eccezione per possibili rovesci o temporali che potrebbero ancora interessare le regioni meridionali.

Prima metà di gennaio dal sapore più invernale e dinamico

Le proiezioni per la prima parte di gennaio indicano uno scenario decisamente più movimentato rispetto a quanto osservato durante gran parte di dicembre. I principali modelli suggeriscono infatti una fase più tipicamente invernale sull’Italia, caratterizzata da ripetuti afflussi di aria fredda alternati a brevi parentesi anticicloniche. Trattandosi di una tendenza a medio-lungo termine, l’evoluzione resta comunque suscettibile a cambiamenti anche significativi: per questo motivo sarà importante seguire i prossimi aggiornamenti.

Non dimenticate di iscrivervi al nostro canale Youtube!

Seguite, come sempre, tutti i prossimi aggiornamenti sull’evoluzione della situazione meteo sull’Italia per le prossime ore e i prossimi giorni sia sul nostro sito che sul nostro canale Youtube, dove vi invitiamo ad iscrivervi.

La nostra newsletter!

Ricevi gli aggiornamenti e le ultimissime
su Meteo e Scienza via mail!

ISCRIVITI ORA!

Gabriele Serafini

Tecnico Meteorologo certificato secondo lo schema WMO ed iscritto all'Associazione Meteo Professionisti (AMPRO); fondatore di Meteo Lazio nel 2014, realtà che vanta una rete di stazioni meteo private. Fornisce dati meteo e bollettini per svariate sedi di Protezione Civile nel Lazio.

SEGUICI SU:

Ultima Ora

Ultima Ora Terremoto