Natale in compagnia del maltempo
Nel complesso, questo Natale sarà contrassegnato dal maltempo, differentemente da quanto avvenuto spesso in anni recenti, dove a spuntarla è stato l’Anticiclone. Piogge e rovesci insistono in più aree dello stivale, con neve che scende fino a quote di collina sulle regioni nordoccidentali. Le temperature, peraltro, subiscono mediamente un’ulteriore e lieve diminuzione rispetto ai valori registrati nelle precedenti 24 ore, con clima invernale.
Santo Stefano con relativo miglioramento
La giornata di domani venerdì 26 dicembre, nonché Santo Stefano, sarà invece contrassegnata da un relativo miglioramento, con ampie schiarite in avanzamento sulle regioni settentrionali e su quelle centrali tirreniche, in un contesto che rimarrà comunque perturbato in alcune aree, tra cui il medio-basso versante adriatico e le Isole Maggiori, dove peraltro i fenomeni localmente potranno rivelarsi anche intensi, specie sulla Sardegna tirrenica.
Weekend con ulteriore miglioramento in vista
Il Weekend sarà caratterizzato da un ulteriore miglioramento in virtù della nuova espansione dell’Anticiclone verso il Mediterraneo. Piogge e rovesci interesseranno in maniera residuale le Isole Maggiori con miglioramento sul medio-basso versante adriatico nella giornata di sabato 27 dicembre, prima che i fenomeni si esauriranno sostanzialmente ovunque entro domenica 28. Le temperature, in questo contesto, subiranno inoltre anche un netto aumento. Non è esclusa, per questo, qualche foschia o nebbia da avvezione nelle vallate interne e in Pianura Padana, specie nella notte tra sabato e domenica.
Avvio di settimana che resta stabile e asciutto in Italia, con nebbie in arrivo
La prima parte della prossima settimana continuerà ad essere caratterizzata da un seppur debole campo di Alta pressione, con le condizioni meteo che si manterranno generalmente stabili e asciutte sulla nostra Penisola, con cieli in larga parte da poco a parzialmente nuvolosi. Foschie e nebbie si genereranno tra la notte e prime ore del mattino sulle aree notoriamente esposte a tale fenomenologia e quindi in Pianura Padana e vallate interne, con temperature che si manterranno mediamente oltre la media di riferimento.
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Sono un appassionato di meteorologia fin dall'adolescenza, laureato in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali e iscritto al corso di laurea magistrale in Politiche per la Sicurezza Globale: Ambiente, Energia e Conflitti. Durante questi anni ho gestito diverse pagine Facebook che trattano di meteorologia, facendo inoltre l'articolista a livello amatoriale di un portale che si occupa proprio della materia.
