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Coronavirus, Bassetti: ‘Attenzione alla nuova variante Omicron che arriva dall’India’

Covid, scoperta una nuova variante in India. Matteo Bassetti su Twitter annuncia: 'Attenzione alla nuova variante Omicron che arriva dall’India'

Coronavirus, Bassetti: ‘Attenzione alla nuova variante Omicron che arriva dall’India’
Il virologo Matteo Bassetti (Foto Ansa)

Covid, il bollettino del 5 luglio

Secondo il bollettino del Ministero della Salute, sono 132.274 i contagi di Covid delle ultime 24 ore. Sono stati effettuati 464.732 tamponi. E’ stabile il tasso di positività al 28,4% (lunedì era al 27,9%). Aumentano le vittime, sono 94, 35 in più. In crescita i ricoveri ordinari, +355, e le terapie intensive, +20. Dopo 5 mesi sono oltre 100mila i nuovi contagi Covid in Italia. In Lombardia 19.037 casi, Campania 18.663, Lazio 13.555.

Coronavirus, Bassetti: ‘Attenzione alla nuova variante Omicron che arriva dall’India’. I dettagli

Matteo Bassetti, direttore del centro di Malattie Infettive dell’ospedale San Martino di Genova, ha annunciato su Twitter di fare attenzione alla nuova variante Omicron scoperta in India. E’stata identificata in India e si chiama BA.2.75. Ha un’elevata capacità di infettare le persone guarite e vaccinate. Matteo Bassetti crede valga la pena tenere d’occhio la nuova sottovariante in quanto potrebbe essere ancora più contagiosa della Omicron 5. Bisogna fare attenzione secondo l’nfettivologo, ma senza allarme, come riporta lastampa.it.

La nuova sottovariante

L’analisi della nuova sottovariante BA.2.75 è stata fatta da Tom Peacock, un virologo del Department of Infectious Disease all’Imperial College di Londra. BA.2.75 sarebbe cinque volte più aggressiva di BA.5, la variante che sta interessando adesso Italia, Francia, Regno Unito, Germania. Sono una quarantina i casi già individuati della nuova variante, in gran parte in India. Alcune segnalazioni sono state fatte anche in Australia, Canada, Germania, UK e Nuova Zelanda.

Presto per le conclusioni

Peacock fa sapere che vale la pena tenerla d’occhio. Una probabile caratteristica è la velocità con cui nell’arco di un mese si è diffusa dall’India alla Germania e al Canada, fino alla Nuova Zelanda. E’ ancora presto comunque per trarre conclusioni, considerando che le sequenze finora raccolte sono poche.

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Valerio Fioretti

Sono un fisico, meteo appassionato e meteorologo, scrivo da anni notizie sul web. Sono esperto di argomenti che riguardano sport, calcio, salute, attualità, alpinismo, montagna e terremoti.

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