La dieta a eliminazione per depurarsi e sgonfiare la pancia, ecco come funziona

La dieta a eliminazione per depurarsi e sgonfiare la pancia, ecco come funziona

Alcuni alimenti provocano sintomi fastidiosi come gonfiore addominale e costipazione. Cosa bisognare allora per depurarsi e sgonfiare la pancia? Può essere d’aiuto la dieta ad eliminazione, come riporta Dilei.it. Questo regime alimentare può rivelarsi molto utile per identificare casi di intolleranze, sensibilità o allergie a determinati cibi. Lo schema può alleviare sintomi come il gonfiore addominale o la costipazione. E’ molto semplice e si basa sul fatto di eliminare quegli alimenti che si sospetta che il corpo abbia difficoltà a tollerare. Si procede alla progressiva reintroduzione e all’attenzione specifica ai sintomi che si palesano a seguito dell’assunzione.

La dieta ad eliminazione

La dieta a eliminazione dura tra le 5 e le 6 settimane e migliora la qualità di vita di persone che soffrono di intestino irritabile, intolleranze o allergie alimentari. Esistono diverse tipologie di diete a eliminazione. Se si ha un’allergia nota o un sospetto più che concreto è necessario concentrarsi su un percorso specifico e portarlo avanti sotto stretta supervisione del proprio dietologo o del medico di fiducia.

La prima fase

La prima fase è quella di eliminazione vera e propria, che dura 2-3 settimane. Tra i cibi da eliminare ci sono la soia e i suoi derivati, i latticini, la frutta a guscio, i frutti di mare e gli alimenti caratterizzati dalla presenza di glutine. Questa fase è molto importante perché si può capire se i sintomi fastidiosi sono dovuti all’alimento rimosso oppure ad altri fattori.

La seconda fase

Nella fase due si procede alla progressiva reintroduzione dei cibi eliminati. Un consiglio da seguire prevede il fatto di procedere al reintegro introducendo singolarmente ogni singolo gruppo alimentare, facendo attenzione all’insorgenza di sintomi come eruzioni cutanee, gonfiore addominale e problemi intestinali

I cibi che si possono assumere

I cibi che si possono assumere sono la maggior parte dei frutti, ad eccezione degli agrumi, le tisane, le bevande sostitutive del latte vaccino, la carne di tacchino e di agnello, la selvaggina e i pesci come il salmone.

I benefici

Uno studio  del 2006, condotto da alcuni ricercatori della University of Kansas (USA) ha analizzato 20 individui di entrambi i sessi e con diagnosi di sindrome da intestino irritabile, condizione che può causare anche gonfiore addominale. I pazienti sottoposti a una dieta di eliminazione hanno mostrato dei miglioramenti significativi relativi ad alcuni sintomi della sindrome da intestino irritabile. Prima di iniziare una dieta a eliminazione, è necessario contattare il medico curante e il dietologo di fiducia e seguire le loro indicazioni.